I sondaggi dopo l’insediamento del nuovo governo Meloni mostrano che il partito della premier continua a crescere mentre affonda il partito dell’avversario interno Berlusconi.
I sondaggi politici di Swg per La7 del 24 ottobre danno Fratelli d’Italia ancora in crescita. In una sola settimana guadagna quasi un punto di percentuale e vede il 30%. Discorso opposto per Forza Italia che paga le azioni e parole di Berlusconi nell’ultima settimana. Cresce anche l’opposizione Calenda mentre il Pd resta in un limbo.
Le intenzioni di voto della settimana dell’arrivo a Palazzo Chigi di Giorgia Meloni mostrano una crescitsa dello 0,9 di FdI che arriva a 28,3% che resta da solo e indisturbato in vetta. Segue stabile al 17% il Pd mentre un leggero calo lo registra il M5S che resta a 16,4%. Di molto lontano dalla Lega che resta all’8,6% tallonato da Azione-Italia Viva che cresce e arriva all’8,4%. Subisce un tracollo invece Forza Italia di 1,3 punti e crolla al 6,2%. Più o meno stabili gli altri partiti rappresentati in Parlamento. L’alleanza Sinistra-Verdi è ferma al 4,1% e +Europa al 3,1%.
Berlusconi elemento di rischio per il governo Meloni
Un peso fondamentale per il tracollo di Forza Italia hanno avuto gli audio di Berlusconi pro-Putin e le accuse sul taccuino alla sua alleata nonché premier Giorgia Meloni. La maggior parte dell’elettorato di Forza Italia si è spostato verso Fratelli d’Italia consegnando ancora più consensi alla premier che punta al 30% e se prosegue con questo andamento non è così remota la possibilità di raggiungerlo a breve.
Secondo i sondaggi inoltre, il governo Meloni parte da una fiducia del 42% come il governo Conte II. Un altro elemento rilevato dai sondaggi vede Berlusconi come elemento di rischio per il governo di Meloni. Per il 58% degli elettori di centrodestra Silvio Berlusconi è il partner più probabile che possa mettere a rischio la stabilità del nuovo governo di Giorgia Meloni.